A partire da questa mattina, le migliori risorse del nostro cluster computazionale sono dedicate ai progetti Folding@home e Gene@home (tramite TN-Grid in BOINC), che investigano come COVID19 interagisce con il recettore ACE2 umano. Rosetta@home e GPUGRID guardano anche parzialmente a COVID19 e lì abbiamo già un contributo pluriennale. deep space computing supporta anche diversi altri progetti di lotta contro le malattie comuni con i suoi Supercomputers CUDA. Il nostro cluster computazionale è stato principalmente costruito con computer riciclati potenziati da schede grafiche acquistate di seconda mano.